Per ottenere la andature di allenamento su diverse distanze di nuoto, dobbiamo partire dalla prestazioni nuoto, ottenuta su distanze diverse nel medesimo stile di nuoto è possibili calcolare la miglior prestazione di un atleta su qualsiasi altra distanza dello stesso stile sia in termini assoluti (dati di ingresso = record personale sule due distanze),sia i termini relativi alla condizione del momento (dati di ingresso = tempi nuotati in una condizione recente).

E' importante che i dati di inseriti siano tempi ottenuti in vasche della medesima lunghezza restituendo così tempi ottenibili in altre distanze in vasche della stessa lunghezza

Esempio inserendo i tempi di gara dell'atleta di pre-agonistica con:

Distanza 1  (MT) : 100 MT - Tempo: 1:15

Distanza 2: (MT) : 200 MT - Tempo: 2:42

Risolviamo l'equazione differenziale che nel nuoto calcola la diminuzione della velocità media con il crescere della distanza di gara (vedi fig.01)

Prestazioni e andature Atleta

Il modello matematico restituisce nella prima colonna le prestazioni ottenibili su tutte le altre distanza di gare proposte nella prima colonna quella delle distanze.

Il modello è valido sia per le nuotatrici che per i nuotatori indipendentemente dall'età, a partire però dai 12 - 13  anni in poi.

La fig.01 ci indica le andature da tenere in allenamento sulle diverse possibili distanze scelte come base del set di ripetizioni intervallate, per condizionare i sistemi energetici in modo differenziato e specifico.

L'obbiettivo è indicato dalle sigle A1 A2 - B1 B2 - C1 C2 presenti nella tabella di previsione indicano:  l'intervallo di tempi sulle varie distanze utili rispettivamente per:   

A1: fasi di recupero aerobico, con uso a forte prevalenza del meccanismo di ossidazione degli acidi grassi

A2: condizionamento aerobico con uso del meccanismo di ossidazione aerobica con percentuali equilibrate del meccanismo della glicolisi aerobica e di ossidazione degli acidi grassi.

B1: condizionamento aerobico al miglioramento della soglia anaerobica.

B2: condizionamento aerobico e sviluppo del massimo consumo di ossigeno (VO2max)

C1: condizionamento anaerobico alla tolleranza lattacida

C2: condizionamento anaerobico alla tolleranza lattacida, tempi di percorrenza compresi tra TI e Tr

Sigle in tabella: 

Tol - tempo di percorrenza di una distanza a partire dalla quale comincia ad attuarsi il condizionamento aerobico, con prevalente ossidazione degli acidi grassi.

Tom - tempo di percorrenza di una distanza, ripetuta in serie di estensione congrua, per utilizzare percentuali simili di energia aerobica provenienti dall'ossidazione degli acidi grassi e dalla glicolisi aerobica.

Ta - tempo di percorrenza di una distanza ripetuta in serie di estensione congrua, per mantenere l'equilibrio tra lattato prodotto e lattato smaltito (soglia anaerobica

Tu - tempo di percorrenza di una distanza ripetuta in serie di estensione congrua, per sviluppare la massima potenza del sistema anaerobico (VO2max) in presenza di rilevanti concentrazioni di lattato

TI - tempo di percorrenza di una distanza ripetuta in serie di estensione congrua, a partire dal quale è possibile sviluppare il lattato ematico in concentrazioni anche maggiori a quelle di gara

 

Esempio di calcolo di previsione dei 200 mt. inserendo i tempi di gara dell'atleta di pre-agonistica (vedi fig.02)

Distanza 1  (MT) : 50 MT - Tempo: 31

Distanza 2: (MT) : 100 MT - Tempo: 1:15

Tipologia Atleta

 

Esempio di calcolo di previsione dei 100 mt. inserendo i tempi di gara dell'atleta di pre-agonistica (vedi fig.03)

Distanza 1  (MT) : 50 MT - Tempo: 31

Distanza 2: (MT) : 200 MT - Tempo: 2:42

Tipologia Atleta